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E ALLE FAMIGLIE… CHI CI PENSA?

Ma perché non si fa qualcosa per i bambini e le famiglie? Nessuno ci pensa?
Queste domande emergono insistentemente in queste settimane, nelle conversazioni familiari, in tv, su giornali e social, con tono sinceramente preoccupato o strumentalmente polemico.
Anche noi avvertiamo l’urgenza e la preoccupazione che si faccia “qualcosa”, assieme alla sensazione di un mondo che nel cambiamento in atto rischia di non fare perno sulle questioni essenziali…
Scriviamo questo post per incoraggiare 💪 e rincuorare 💓 i genitori e le famiglie!
In queste settimane, nel nostro ruolo di operatrici sociali, siamo state coinvolte in tavoli di lavoro e incontri di progettazione, in cui abbiamo verificato che IN MOLTI STANNO LAVORANDO CON LO SGUARDO PUNTATO SUI BAMBINI E I RAGAZZI, E PER DARE RISPOSTE INTELLIGENTI E CONCRETE ALLE ESIGENZE DELLE FAMIGLIE.
C’è attenzione e sensibilità, spirito di collaborazione e circolazione di pensiero creativo, volontà di trovare risorse nuove e ottimizzare le esistenti, e il lavoro di rete e le sinergie costruite nel passato stanno facilitando molto questa fase di lavoro.
Noi siamo state rincuorate nel vedere che amministrazione comunale, istituzioni scolastiche, servizi sanitari, realtà del privato sociale, associazionismo e volontariato stanno lavorando intensamente e insieme per progettare attività estive, riapertura di nidi e scuole, uso degli spazi cittadini, gioco dei bambini…
In particolare il Comune di Trento, nei suoi vari livelli, dagli Assessori fino agli operatori, sta mettendo in campo un’importante e preziosa azione di stimolo, di regia e coordinamento.
E’ un lavoro che dipende da vincoli esterni e regolamenti che vengono da più in alto, ed è un lavoro al momento invisibile… Per questo vogliamo dirvi: ABBIATE FIDUCIA, si sta lavorando e lo si fa bene! Speriamo di godere presto i frutti di questo impegno in efficaci servizi e iniziative!